Addolcitore acqua domestico: come funziona e perché installarlo in casa?
Postato da Gino Paolini il 30/04/2018

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Scopriamo insieme il funzionamento di un addolcitore acqua domestico.

Addolcitore acqua domestico: la migliore soluzione per il calcare.

Come è noto l’acqua della rete idrica contiene sempre una determinata quantità di calcio e magnesio che la rende calcarea e quando questi sali minerali sono presenti in maggiori quantità, possono provocare notevoli danni a sistemi idraulici, caldaie ed elettrodomestici in genere.

È possibile, però, rendere l’acqua più dolce con l’utilizzo di un addolcitore acqua domestico, evoluto dispositivo che permette di ottenere una notevole convenienza economica: gli apparecchi e le tubature, infatti, avranno una più lunga durata e anche l’ambiente ne trarrà un notevole vantaggio.

All'addolcitore acqua domestico spetta il compito di decalcificare l'acqua e renderla idonea alle esigenze della vita quotidiana: una volta eliminato il carbonato di calcio attraverso uno specifico processo, non ci sarà più bisogno di effettuare costose manutenzioni come, ad esempio, il lavaggio chimico della caldaia o la sostituzione di alcuni componenti della lavatrice e nemmeno di cambiare il boiler incrostato dal calcare.

Ecco perché l’acqua addolcita trova sempre più applicazioni in aree estremamente varie come abitazioni, lavanderie, ospedali, alberghi, ristoranti, industrie, ecc. Esistono diversi metodi per ridurre i problemi causati dal calcare, ma l’addolcitore acqua domestico con resina a scambio ionico è sicuramente il più semplice e affidabile.

Cos’è un addolcitore acqua domestico?

I sali di calcio e magnesio, responsabili della durezza dell’acqua, possono essere eliminati decidendo di acquistare un addolcitore acqua domestico. Ma come funzionano questi dispositivi in grado di mantenere efficienti gli impianti domestici e di farci risparmiare?

L’addolcitore acqua domestico è composto principalmente da una bombola in pressione contenente la resina a scambio ionico, un serbatoio per lo stoccaggio del sale all'interno del quale viene preparata la salamoia rigenerante e una valvola centralizzata di comando e controllo necessaria alle operazioni di lavaggio e rigenerazione.

A contatto con l’acqua la resina a scambio ionico attrae istantaneamente gli ioni di calcio e il magnesio e li scambia con equivalenti ioni di sodio, elemento che non ha nessun effetto incrostante. Scorrendo attraverso l'addolcitore acqua domestico, l’acqua compie la trasformazione desiderata diventando dolce.

La resina deputata allo scambio ionico, dopo un periodo di utilizzo, devono, però, essere rigenerata perché perde gli ioni di sodio. Questa reazione, infatti, è reversibile. E’ quindi possibile rigenerare la resina quando la capacità di scambio è esaurita; per fare ciò e necessario far passare attraverso lo strato di resina una soluzione concentrata di sale (cloruro di sodio) per invertire la reazione.

La rigenerazione viene effettuata attraverso una valvola centralizzata che si attiva automaticamente grazie a un timer elettronico secondo due differenti modalità: in base ai reali consumi d'acqua o a tempo. In base ai consumi significa che il processo si avvia quando c’è l’effettiva necessità ed il sistema è detto volumetrico.

Nella rigenerazione a tempo, invece, il timer elettronico della valvola centralizzata permette di programmare il giorno e l’ora in cui deve avvenire la rigenerazione. Quest'ultimo è indipendente dai consumi e generalmente tende a consumare una maggiore quantità di sale e acqua rispetto ad un sistema volumetrico.

Risparmio e attenzione all’ambiente.

Il calcare è il principale nemico delle tubature e degli elettrodomestici: ma cosa accade realmente?

Nel momento in cui l’acqua dura scorre nelle tubazioni, si formano depositi di calcio cristallizzati. Questo fenomeno è preponderante in presenza di alte temperature: le resistenze elettriche e le caldaie deputate a riscaldare l’acqua sono tra gli elementi più colpiti. A questi problemi si aggiunge spesso anche la presenza della ruggine dovuta all’ossido di ferro che si lega al calcare: il composto corrode le superfici limitando la pressione e la portata dell’acqua.

Anche le bollette dell’energia elettrica, a causa del calcare, diventano più alte perché le resistenze elettriche devono rimanere attive più a lungo affinché l'acqua raggiunga la temperatura desiderata.

Utilizzando un addolcitore acqua domestico si evita anche di ricorrere ai prodotti anticalcare che inquinano l'ambiente. Il bucato sarà più pulito, morbido e non diventerà grigio ed anche l’igiene personale ne gioverà: i capelli saranno lucidi e la pelle più morbida.

Diminuiranno anche le spese legate all'energia (i programmi di lavaggio potranno essere più brevi) e l'utilizzo dei detersivo potrà essere drasticamente ridotto.

Infine le Aziende, grazie agli addolcitori acqua, non dovranno affrontare impegnative disincrostazioni degli impianti che rallenterebbero inevitabilmente la produzione.

Allora non rimandare ulteriormente l'acquisto di un addolcitore acqua domestico, apri subito il catalogo degli addolcitori acqua e acquista online il modello più adatto alle tue esigenze sul nuovo e-Shop Depur Sistem Italia!

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