Addolcitore acqua: cos'è e a cosa serve.

L'acqua che sgorga dai rubinetti delle nostre case in linea di massima è potabile e adatta a tutti gli usi domestici: si può utilizzare per cucinare, per innaffiare le piante, per pulire e naturalmente, si può bere. Spesso però si tratta di un'acqua che gli addetti ai lavori definiscono dura, in quanto ricca di minerali, soprattutto di calcio e magnesio, che tendono a danneggiare le tubature e alla lunga provocano disagi e problemi alla caldaia e agli elettrodomestici presenti nelle nostre case. La soluzione a questo fastidioso problema può essere un sistema che preveda un depuratore d’acqua con proprietà addolcenti.

Attraverso l'addolcitore acqua, infatti, si ottiene una decalcificazione della stessa, grazie ad un efficace processo di scambio ionico che elimina definitivamente il calcare, proteggendo in questo modo le tubature, la caldaia, la lavatrice, la lavastoviglie e tutte le parti a contatto con l’acqua. Nell'addolcitore, l'acqua scorre attraverso un serbatoio a pressione contenente una speciale resina che assorbe istantaneamente tutti gli ioni incrostanti di calcio e magnesio e li sostituisce con equivalenti ioni di sodio non incrostanti. Si tratta del sistema più tecnologico in uso per ottenere acqua dolce, sia a livello domestico che industriale.

Addolcitore acqua: la soluzione dai mille vantaggi.

Sono tantissimi i vantaggi che derivano dall'utilizzo costante di un sistema di addolcimento acqua. L'uso di un addolcitore, infatti, riduce in maniera sensibile l'impiego di detersivi e detergenti di vario tipo per il lavaggio del bucato e delle stoviglie o prodotti chimici in generale per la prevenzione e la rimozione del calcare. Questo comporta un miglioramento sotto tanti punti di vista: dal risparmio economico alla salvaguardia dell'ambiente. In primo luogo perché, andando ad eliminare completamente il deposito di calcare sulle serpentine degli scaldabagni elettrici e sugli scambiatori di calore delle caldaie, si otterrà un notevole taglio delle spese dedicate al consumo di gas, combustibili ed energia elettrica, che potrà variare dal 40 al 70 per cento.

In questo modo, infatti, sarà inferiore il tempo di accensione della caldaia e dello scaldabagno elettrico per la produzione di acqua calda sanitaria. Ma non solo: cambierà pure la spesa relativa all'acquisto di detersivi, saponi e detergenti per la pulizia della casa con un risparmio generale di tutta l'economia domestica. I vetri delle docce rimarranno puliti molto più a lungo senza il calcare ed inoltre le rubinetterie e le rifiniture degli accessori da bagno manterranno nel tempo la loro brillantezza originale. Allo stesso modo, però, anche il benessere e la salute del corpo risulteranno avvantaggiati. Spesso ci si dimentica, infatti, di quanto possano essere nocivi tutti i prodotti di bellezza che normalmente vengono utilizzati per lavarsi e idratarsi. Un consumo minore farà si che la pelle risulti più sana e luminosa, senza inutili sprechi o abusi di sostanze, che, nella maggior parte dei casi, possono risultare dannose più che benefiche.

I vantaggi però non finiscono qui. Quante volte ci si è trovati a dover chiamare un tecnico perché la caldaia non erogava più acqua calda o la lavatrice si era bloccata o non lavava più i vestiti nel modo corretto? Anche in questo caso è l'addolcitore acqua che può risolvere questo tipo di inconvenienti. I nostri vestiti avranno vita più lunga e gli elettrodomestici una minore necessità di interventi di manutenzione, grazie all'eliminazione di tutte quelle incrostazioni di calcare che ne peggiorano il funzionamento.

Addolcire l'acqua si presenta, dunque, come una grande fonte di risparmio per l'economia della casa su tutti i fronti ed è altrettanto importante da un punto di vista ecologico. Un piccolo gesto, infatti, come l'utilizzo dell'addolcitore può salvaguardare il nostro ecosistema e rendere l'ambiente più verde e sano.