Caraffe, filtri e depuratori acqua: quali sono le differenze?
Postato da Gino Paolini il 02/11/2018

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Sono svariati i sistemi in commercio ma il depuratore a osmosi inversa è sicuramente il più sicuro ed efficiente.

Filtri e depuratori d'acqua: mai più acqua in bottiglia.

Per quanto esperti ed associazioni ambientaliste continuino a difendere la qualità dell’acqua proveniente dalla maggior parte degli acquedotti Italiani, forti delle regolari verifiche a livello chimico e batteriologico operate dai gestori e dalle ASL locali, sono ancora molte le persone che optano per l’acquisto di acqua minerale in bottiglia.

Questa cattiva abitudine, per fortuna sempre meno diffusa, oltre a portare ad un aumento dei rifiuti potenzialmente inquinanti per l'ambiente (siano essi di plastica o vetro), appare sempre più costosa e poco pratica. Infatti, a causa dell'aumento dei costi di trasporto, la spesa per l'acquisto di acqua in bottiglia è cresciuta notevolmente nel tempo e per mitigare tale aumento di costo, spesso si è costretti ad immagazzinare in casa grossi stock d'acqua acquistati durante le offerte speciali praticate periodicamente dai vari discount e supermercati.

L'alternativa intelligente all'acqua in bottiglia.

Fortunatamente, negli ultimi anni si sono diffusi altri sistemi, dalle caraffe ai filtri purificatori, fino ad arrivare ai depuratori d’acqua a osmosi inversa, molto differenti tra loro. Pro e contro verranno presi in esame nelle seguenti righe. Le caraffe (o brocche) filtranti sono i sistemi di filtrazione dell’acqua più comuni. La loro diffusione è stata sicuramente favorita dal prezzo alla portata di tutti. Si basano principalmente sulla presenza di filtri a carbone attivo, elemento noto per la sua capacità nel trattenere esclusivamente cloro e cattivi sapori.

Ai carboni attivi spesso viene aggiunta anche una percentuale di resina a scambio ionico, utile nell’intervenire sulla durezza dell’acqua. Le caraffe filtranti presentano però alcuni fattori negativi. In primo luogo, l’acqua che si trova a ristagnare all’interno della caraffa rischia di dar luogo alla proliferazione di batteri, soprattutto quando i filtri non prevedono composti a base di sali d’argento. Inoltre, un uso discontinuo e una sostituzione non regolare degli stessi filtri può portare questi ultimi a rilasciare sostanze potenzialmente dannose. Non sono rare critiche aventi per oggetto l’innalzamento eccessivo dei livelli di carica batterica, potassio e sodio da parte delle caraffe.

I filtri a carbone attivo, questi ultimi si dimostrano utili soprattutto quando l’acqua proveniente dagli acquedotti presenta un sapore di cloro fortemente marcato. Proprio il cloro viene impiegato nel corso della potabilizzazione al fine di evitare che il passaggio all’interno delle tubature contamini l’acqua da virus e batteri.

Oltre a trattenere il cloro, i filtri risultano efficaci anche nei confronti di diversi inquinanti organici. Non riescono, tuttavia, ad eliminare nitrati, arsenico, batteri e non hanno la minima influenza sulla maggior parte delle sostanze inquinanti e indesiderabili presenti spesso nell’acqua. Questi dispositivi, inoltre, presentano fori piccolissimi, tanto che a volte sono sufficienti pochi litri d’acqua per otturarli; questo rende indispensabili ricambi frequenti e interventi manutentivi.

Osmosi inversa: la migliore tecnologia per il trattamento dell'acqua.

Negli ultimi anni si sono diffusi sempre più i depuratori ad osmosi inversa. Installare all’interno della propria abitazione un depuratore d’acqua dotato di questa tecnologia permette di avere a disposizione un sistema di filtrazione ideale nel trattenere quasi la totalità del contenuto salino presente nell’acqua. Si parla, a tal proposito, di una percentuale di sostanze disciolte compresa tra il 90 ed il 99,9%. La tecnica adottata, l’osmosi inversa, è di tipo meccanico e quindi non aggiunge all'acqua nessuna sostanza chimica

L’acqua viene condotta, esercitando un aumento della pressione, attraverso una speciale membrana semipermeabile. Quest’ultima consente solamente ad una piccola parte di sali minerali di passare, rimuovendo tutte le eventuali sostanze inquinanti e indesiderate. Inoltre, i depuratori d'acqua a osmosi inversa di ultima generazione sono dotati di uno speciale post-filtro deacidificante e rimineralizzante con carbonato di calcio naturale in grado di riequilibrare il giusto grado di concentrazione dei sali disciolti in acqua. In questo modo, dal vostro rubinetto fuoriuscirà soltanto acqua pura oligominerale di alta qualità, caratterizzata da un basso residuo fisso, quindi leggera e di gusto estremamente gradevole.

Depur Sistem Italia Srl, situata a Capannori in provincia di Lucca è una delle principali aziende Italiane specializzate nella progettazione, produzione e assistenza tecnica di depuratori d'acqua ad osmosi inversa di ultima generazione per il settore domestico e professionale.

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